Ospitalità autentica a Catania:persone che passano, restano,lasciano segni.
A Fra le righe c’è chi arriva.
Chi riparte.
Chi resta col cuore.
E chi resta nel nostro.
Ci piace la gente che ha la gentilezza dentro.
Quella che non fa rumore.
Che ti dice “grazie” per un gesto che non pensavi nemmeno si notasse.
Quella che sa distinguere tra accoglienza e servizio.
Ci piace chi sa guardare davvero.
Ci piacciono gli occhi che non sfuggono,
che restano fermi un attimo in più.
Che vedono anche quello che non si dice.
Ci piace la gente che non dà tutto per dovuto.
Che ha rispetto per il tempo degli altri,
per lo spazio che occupa,
e vive anche solo per una notte.
Ci piace chi non deve spiegare chi è.
Chi arriva in silenzio,
appoggia la valigia piano,
si prende un caffè,
e intanto osserva la luce che gira sul muro.
Ci piace la gratitudine semplice.
Un sorriso vero,
un biglietto lasciato tra i libri,
una frase detta mentre si chiude la porta:
“Qui si sta bene.”
Gente che ci lascia qualcosa.
E qualcosa lascia aperto anche in noi.
Gente che torna.
O che magari non torna,
ma resta lo stesso.
Un segreto: da noi , le nostre camere, sentono…
A volte ci chiediamo se un B&B possa avere memoria.
Se le pareti sentano, se le sedie ricordino chi ci si è seduto.
Noi pensiamo di sì.
Per questo ci piace la gente che lascia tracce leggere.
Perché è da queste presenze quiete che nasce, davvero, la nostra idea di ospitalità autentica a Catania.
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