Teatro da garage, ma con stile: quando la scena s’innalza tra portoni misteriosi e prosecco

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Scordati i velluti rossi e le file di poltrone. A Catania, il teatro si fa nei cortili nascosti, nei garage riconvertiti dai quartieri antichi, in giardini privati dove l’unica scenografia è una luce soffusa e un gruppo di amici che si ritrova a teatro — a volte in ciabatte, sempre con stile.

 Il fascino dell’intimità

Le immagini parlano da sé:

  1. Cortile silenzioso con qualche seggiolina improvvisata—indicativo di uno spettacolo nato da entusiasmo e artigianalità
  2. Giardino storico, dove piante e colonne diventano palcoscenico naturale
  3. Architettura barocca che fa da sfondo a performance ricche di poesia urbana
  4. Attori in scena su superfici non convenzionali, con luci domestiche e sorrisi veri

 Cultura senza formalità (ma con stile)

  • Spettacoli: corti teatrali scritti, diretti o interpretati da artisti locali
  • Pubblico: seduto per terra, su sedie di recupero o su cuscini e panche… e con un calice di prosecco in mano
  • Esperienza: il dopo-show è un momento conviviale. Prosecco, chiacchiere, connessione tra chi ha vissuto la stessa magia

Dove trovi questo spirito?

Eventi itineranti come:

  • Cortili nel cuore del centro storico
  • Garage creativi nei quartieri emergenti (San Berillo, Civita)
  • Giardini nascosti attivi in estate

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Perché “wow”?

Perché questo è il teatro che ti tocca le spalle, ti fa sorridere tra amici, ti lascia con la sensazione che la cultura possa essere intima, viva e sorprendente come un bicchiere condiviso.