Se l’elettronica avesse un cuore siciliano, batterebbe qui.
Nascosti tra agrumeti e lava, i Mercati Generali non sono stati solo un club: sono stati un faro della musica elettronica nel Mediterraneo.
Negli anni d’oro (dai primi 2000 in poi), hanno ospitato DJ di culto da Berlino a Londra, conquistando titoli su magazine di settore come Mixmag, Resident Advisor, Rolling Stone.
Per molti europei, erano “the place to be” — un pellegrinaggio obbligato tra techno, aranci, fichi d’India e albe catanesi.
Diverso da tutto : un’ex masseria trasformata in cattedrale del suono, line-up internazionali e spirito indipendente, atmosfera irripetibile, un pubblico trasversale: da Ibiza agli Erasmus, tutti lì…
Oggi i Mercati non sono più “solo” una discoteca, ma restano un mito, spesso citati tra i migliori club italiani di sempre. Chi c’è stato, lo racconta ancora con gli occhi lucidi (e i piedi doloranti) : un luogo in cui la Sicilia si è fatta suono globale.
E se ti sembra esagerato, prova a chiedere a Berlino.
Oggi, non più discoteca ogni weekend, è uno spazio culturale vivo e pulsante : ospitano eventi selezionati: concerti, festival, mostre, cineforum, street food nights, vintage market, e appuntamenti speciali che mantengono intatto lo spirito alternativo e visionario del passato.
Un luogo che continua a sorprendere, tra musica, arte e natura, per chi ama uscire dai soliti giri — letteralmente.